top of page

Obbligo vaccinale e volontà divina

Immagine del redattore: Dieter KampenDieter Kampen

“L'introduzione dell'obbligo della vaccinazione, introdotto nel 1807[23], provocò violenti tumulti nel Tirolo propriamente detto. I tirolesi erano convinti che la vaccinazione fosse una creazione diabolica, tramite la quale veniva iniettato il protestantesimo.[21]

Determinante fu il fanatismo religioso di padre Joachim Haspinger[19] e i suoi appelli all'immediata rivolta contro l'obbligo di vaccinazione contro il vaiolo, in quanto "non spetta agli uomini immischiarsi in questa modo con i piani di Dio" ("da es den Menschen nicht zustehe, sich auf diese Weise in Gottes Plan einzumischen").”


Questa citazione è certamente curiosa, a distanza di tempo anche divertente, anche se all'epoca la cosa era molto seria. Anche oggi ci sono persone che credono che con il vaccino viene iniettato non il protestantesimo, ma un microchip per controllarci. Altri lo rifiutano per paura di effetti collaterali non provati. Invece l'argomento che "non spetta agli uomini immischiarsi in questa modo con i piani di Dio" non viene più utilizzato per rifiutare il vaccino e anche se qualcuno lo utilizzasse non avrebbe nessun successo, anzi, si renderebbe ridicolo. In 200 anni i tempi sono cambiati.


Non però più di tanto. Oggi lo stesso argomento viene utilizzato per impedire l'abbreviazione della sofferenza a fine vita, per discriminare persone non eterosessuali o per cementare ineguaglianze sociali come la mancante uguaglianza tra uomo e donna. Si tratta di un argomento con cui si può affermare di tutto, perché chi lo usa certamente pretende di conoscere i piani di Dio. Ed è anche difficile non essere d'accordo, perché chi vorrebbe mettersi contro Dio. Segue poi l'argomento della hybris, della superbia di fronte a Dio, un antico vizio, con cui nessuno vorrebbe identificarsi. Una discussione su questa base non è possibile, i piani divini non prevedono spazi di grigi o la responsabilità individuale, ma solo ubbidienza.


Lutero nel suo “De servo arbitrio” ha affermato la totale dipendenza dell'uomo da Dio, ma nello stesso tempo ha rafforzato la responsabilità individuale. La gravità e pericolosità dell'argomento dei piani di Dio e della hybris è che costruisce l'equazione: autonomia e responsabilità individuale uguale a hybris. Autonomia e autodeterminismo vengono visti come comparativo di egoismo. Ma questo è sbagliato. Sono invece le basi indispensabili per ogni azione etica. Proprio perché l'essere umano può darsi da solo una regola, una legge da seguire, è un essere eticamente responsabile. L'autonomia e la valutazione critica di ogni agire, e non invece la cieca ubbidienza ai piani superiori o ai suoi presunti rappresentanti in terra, sono la base di ogni etica. Anche mettersi in nome dalle fede al servizio del prossimo è espressione di quest'autonomia e libertà, in quanto mi sottopongo alla “legge” dell'amore del prossimo ed è la mia responsabilità di seguirla anche quando non mi viene in automatico. Autonomia non è quindi il contrario di fede e libertà non è il contrario di legame, ma autonomia e libertà sono alla base della fede e del legame.


Il cristiano non dovrebbe farsi intimidire da schemi argomentativi che chiedono ubbidienza a valori assoluti non discutibili. Ha invece il diritto e il dovere di esaminare ogni cosa criticamente e di scegliere la migliore. E se adesso qualcuno vuole tirare fuori l'argomento dell'individualismo, anche questo appartiene a uno schema argomentativo nocivo. Ovviamente la dimensione sociale e la questione del consenso fanno parte dei criteri di decisione, per cui autonomia e responsabilità individuale non sono uguali a individualismo (inteso qui in senso negativo come spesso viene usato dai fondamentalisti).


Se prossimamente qualcuno vi viene con delle argomentazioni paternalistiche che tentano di stroncare ogni discussione, magari gli ricordate la questione del vaccino e gli suggerite che fra altri 200 anni il suo modo di argomentare potrebbe sembrare del tutto ridicolo - e per alcuni lo è già adesso. (DK)

Bolzano, Quaresima 2021

Pastore Dieter Kampen

348 096 7797

dkampen@chiesavaldese.org

Chiesa valdese di Bolzano, Post 008

108 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Promemoria 16 febbraio

Culto del 17 febbraio Giornata della libertà   domenica 16 febbraio 2025, ore 10 presso la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo...

Invito culto d'Avvento (15.12)

Invito Chiesa Evangelica Valdese Culto d’Avvento domenica 15 dicembre 2024, ore 10.30 (sospeso invece quello dell’8 dicembre) presso la...

Invito Culto d'Avvento

Invito Chiesa Evangelica Valdese Culto d’Avvento domenica 8 dicembre 2024, ore 10.30 presso la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo...

Comments


©2020 di Chiesa valdese Bolzano. Creato con Wix.com

bottom of page